#ScuolaSenzaConfini
La scuola di Umberto promuove il progetto “Scuola senza confini”, un progetto unico nel suo genere che fonda i suoi principi sul valore dell’educazione quale strumento per il pieno sviluppo della personalità e il rafforzamento delle libertà fondamentali, sull’importanza della scuola quale principale agenzia formativa e di sensibilizzazione e sulla promozione della cultura della tutela dell’Infanzia.
L’obiettivo della scuola è quello di raccogliere fondi per aiutare una scuola nel villaggio di Niaga Peulh/Lac Rose, in Senegal, a realizzare piccoli interventi di costruzione e manutenzione di aule per contrastare efficacemente la povertà educativa, didattica e materiale.
Per Natale è stato organizzato un mercatino che aveva l’obiettivo di raccogliere 5.000 euro necessari per realizzare i servizi igienici per quella scuola.
La classe di Umberto si è occupata di una sottoscrizione a quote, una sorta di lotteria, nella quale si vendano dei biglietti al costo di 2,50 euro.
ORA TOCCA A TE!
1. Se alla fine della giornata il ricavato totale è stato di 1.190 euro, per quale percentuale la classe ha contribuito all’obiettivo?
2. Quanti biglietti sono stati venduti?
3. I premi sono stati regalati da una fondazione e sono elencati nella locandina. Il fratello di Umberto ha comprato un biglietto, quale era la sua probabilità di vincere il primo premio?
4. Quale era la sua probabilità di vincere un premio qualsiasi?
I biglietti erano raggruppati in blocchetti che sono stati distribuiti tra gli insegnanti delle varie classi. Umberto non si ricorda esattamente questi biglietti c’erano in ogni blocchetto, ma era certo che fosse un numero compreso tra 17 e 30 (17<x>30).
5. Il suo professore ha comprato 1 blocchetto intero e ¼ di un altro blocchetto: quanti biglietti vincenti si aspettava di trovare?
6. Quanti premi vincerà sicuramente?
7. Quanti biglietti avrebbe dovuto comprare per avere la certezza di vincere almeno un premio?
